I Lucchese Palli, Lucchesi Palli[2] o Lucchese[3] sono una famiglia principesca[4][5][1][6][7][8], che una certa tradizione ritiene discendenti dal casato del re longobardo Desiderio[4][5][1][6][7][8], ma su cui non si hanno notizie certe se non a partire dal XV secolo[9].
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Stemma dei Lucchesi Palli | |
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Blasonatura | |
Di rosso a tre palle d'oro poste 2, 1. Lo scudo accollato all'aquila bicipite di nero, membrata e imbeccata d'oro, linguata di rosso.[1] |
Il capostipite è ritenuto Adinolfo, figlio di una sorella di Desiderio[4][5][1][6][7][8][10], che trasse il cognome da un proprio castello detto Tre Palli. I suoi discendenti governarono Lucca.[11]
Capostipite siciliano è Andrea Palli che passò in Sicilia nel 1067 o 1097[12] assumendo anche il cognome Lucchese per ricordare la propria patria, i suoi discendenti dimorarono in Sciacca, Naro e Palermo. Un Luigi Antonio fu creato da Federico II di Svevia prefetto. Un Giacomo, barone di Camastra, fu diversi anni senatore di Palermo. Un Giuseppe fu giurato di Naro. Un Giovanni, principe di Campofranco, fu pretore di Palermo. Un Saverio fu giurato di Licata.
Complessivamente la famiglia possedette un principato, quattro ducati, tre marchesati, una contea ed oltre diciotto feudi.
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