I signori di Baux[1] costituivano una delle più potenti famiglie della bassa-Provenza medievale. La signoria di Baux venne creata nel 971 dall'imperatore Ottone I e concessa a Ponzio II di Foix il Vecchio, ma fu Ugo I che intorno all'anno mille ne assunse il titolo.[2] La signoria crebbe attraverso una politica di alleanze e matrimoni con altre importanti famiglie. Il loro predominio verrà contrastato nel XII secolo dal conte di Barcellona, la cui salita al potere segnerà la fine della sovranità della Casa dei Baux in Provenza[3].
Pons d'Arles (fine IX secolo), capostipite della casata Del Balzo, padre di
Ison d'Arles (circa 890-942) padre di
Pons II di Fos, detto il Vecchio (910-979 circa) padre di
Signori di Les Baux della Casata di Baux
Pons III di Fos, detto il Giovane o Ponzio III, 1º signore di Baux, padre di
Ugo I (?-1059), 2º signore di Baux, padre di
Guglielmo Ugo I (1050-1110), 3º signore di Baux, padre di
Raimondo I (1110-1149) 4º signore di Baux, padre di
Ugo II (1150-1177) 5º signore di Baux
Parentela con la Casa dei conti d'Orange
Blasone dei principi di Orange.
Bertrando I (1177-1181), 6º signore di Baux e 1º principe di Orange, fratello di Ugo II e padre di
Ugo III (1181-1240), 7º signore di Baux e 1° visconte di Marsiglia
Barral I (1240-1268), 8º signore di Baux e 2° visconte di Marsiglia, padre di Bertrando II
Bertrando II (1268-1305), 9º signore di Baux e 1º conte di Avellino, fratello di
Raimondo (1305-1321), 10º signore di Baux e 2º conte di Avellino, padre di
Ugo IV (1322-1351), 11º signore di Baux e 3º conte di Avellino, padre di
Roberto (m. 1353), 12º signore di Baux e 4º conte di Avellino, fratello di
Raimondo III (1353-1372) 13º signore di Baux e 5º conte di Avellino, padre di
Giovanni I (1372-1375) 14º signore di Baux e 6º conte di Avellino
Antonio (m. 1374) 15º signore di Baux e 7º conte di Avellino, fratello di Raimondo III
Francesco (m. 1375), 16º signore di Baux e 8º conte di Avellino, fratello di Raimondo III
Alice I (m. 1426), 17º signore di Baux e 9ª contessa di Avellino, sorella di Giovanni. Sotto la tutela di suo nonno Guglielmo Ruggero III di Beaufort, poi di suo zio Raimondo di Turenna e infine di suo marito Odone di Villars.
Questo ramo della Casa di Baux si estinse nel 1426. I domini vennero confiscati della contessa Iolanda di Aragona dai Conti di Provenza.
La Casa dei Baux arrivò come "del Balzo" in Italia nel 1263 al seguito di Carlo I d'Angiò e, in seguito, si distinse nei due rami, tuttora esistenti e fiorenti, dei Duchi del Balzo di Caprigliano e dei Duchi del Balzo di Presenzano
Lo stesso argomento in dettaglio: Del Balzo.
Visconti di Baux della Casata di Cappai de Baux
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Ugone I di Baux (?-1182), Signore di Baux, in Sardegna dal 1179.
Ugone II di Baux, Visconte di Baux, Giudice d'Arborea fino al (?-1222)
Pietro di Baux, Visconte di Baux, Giudice d'Arborea (1253-1264)
Mariano di Baux, Visconte di Baux, Giudice d'Arborea (1277-1299)
Giovanni I, Visconte di Baux, Giudice d'Arborea (1299-1301)
Mariano II di Baux, Visconte di Baux, Giudice d'Arborea (1301-1321)
Ugone III di Baux, Visconte di Baux, Vassallo d'Aragona e Giudice d'Arborea (1321-1335)
Pietro II di Baux, Visconte di Baux, Giudice d'Arborea (1335-1347)
Mariano III di Baux[5], Conte del Goceano, Visconte di Baux, Giudice d'Arborea (1347-1376)
Ugone IV di Baux, Visconte di Baux, Giudice d'Arborea (1376-1384)
Eleonora Cappai de Baux, Viscontessa di Baux, Giudice d'Arborea (1384-1404)
Beatrice di Baux, Viscontessa di Narbonne (+ 1420)
Questo ramo della Casa di Baux si estinse in linea maschile e confluì nella Casa dei conti Cappai Muravera di Villasalto.[2]
Signori di Baux della Casata di Valois-Angiò
Renato I (1426-1480), anche Re di Napoli con il nome di Renato I
Carlo I (1480-1482) figlio di
Nel 1482 i domini divennero parte delle terre della corona di Francia e il titolo passò ai re francesi
Signori di Baux della Casata di Valois
Luigi I (1482-1483), anche Re di Francia con il nome di Luigi XI
Carlo II (1483-1498), anche Re di Francia con il nome di Carlo VIII
Luigi II (1498-1513), anche Re di Francia con il nome di Luigi XII
Francesco I (1515-1547), anche Re di Francia con il nome di Francesco I
Enrico I (1547-1559), anche Re di Francia con il nome di Enrico II
Francesco II (1559-1560), anche Re di Francia con il nome di Francesco II
Carlo III (1560-1574), anche Re di Francia con il nome di Carlo IX
Enrico II (1574-1589), anche Re di Francia con il nome di Enrico III
Signori di Baux della Casata di Borbone
Enrico III (1589-1610), anche Re di Francia e Navarra con il nome di Enrico IV
Luigi III (1610-1643), anche Re di Francia e Navarra con il nome di Luigi XIII
Nel 1513 Luigi XII aveva promosso la Signoria di Baux a Baronia, che venne retta da un governatore, che godeva quindi del titolo di Barone.
Dal 1528 il Barone ricevette costante assistenza da un Capitano-Visore locale.
Baroni di Baux
Bernardino di Baux (1513-1528)
Anne de Montmorency (1528-1567)
Honoré de Martins (1567-1582)
Jacques de Bauche (1582-1621)
Antonio di Villeneuve (1621-1631)
Alla morte di Anne (maschio malgrado il nome femminile) nel 1567, il Capitano-Visore divenne l'uomo più potente della Baronia.
Capitani-Visori di Baux
Claude de Manville (1528-prima del 1553), le sue funzioni le assunse la sua vedova fino al 1553
Pierre de Cotheron (1553-1560)
Jean de Manville (1560-1562)
Jean de Quiqueran-Ventabren (1562-1563)
Gauchier de Quiqueran (1563-1564)
Valentin de Grille (1564-1575)
Peter de Véran (1575-1607)
Peter de Savournin (1607-1618)
Jacques de Vérassy (1618-1631)
Nicolas Vincent (1631)
Marchesi di Baux della Casa Grimaldi
Nel 1631, il feudo viene venduto dal Re alla comunità di Baux per poi passare nel 1642 formalmente al Principe Onorato II di Monaco col titolo di Marchesato di Baux. Il titolo entrerà in vigore ufficialmente però solo alla morte di Luigi I, nel 1701, con la salita al trono di Antonio I.
1642-1643: Onorato II di Monaco (1597-1662), I marchese titolare, donò il titolo a suo figlio
1643-1651: Ercole Grimaldi (1623-1651), figlio del precedente
1651-1662: Luigi I di Monaco (1642-1701), figlio del precedente
1662-1701: Antonio I di Monaco (1661-1731), figlio del precedente, I marchese sovrano
1717-1718: Antonio Carlo Grimaldi (1717-1718), figlio di Jacques de Goyon de Matignon e di Luisa Ippolita di Monaco
1720-1733: Onorato III di Monaco (1720-1795), figlio di Jacques de Goyon de Matignon e di Luisa Ippolita di Monaco
1758-1814: Onorato di Monaco (1758-1819), figlio del precedente
Oscar Grimaldi (1814-1894), figlio illegittimo di Onorato V di Monaco, titolato da suo padre
1819-1841: Florestano I di Monaco (1785-1856), fratello di Onorato V di Monaco
1841-1856: Carlo III di Monaco (1818-1889), figlio del precedente
1856-1889: Alberto I di Monaco (1848-1922), figlio del precedente
1889-1922: Luigi II di Monaco (1870-1949), figlio del precedente
1944-1949: Ranieri III di Monaco (1923-2005), nipote del precedente
1958-2005: Alberto II di Monaco (1958-), figlio del precedente
2014-attuale: Giacomo di Monaco (2014-), figlio del precedente
Marchese di Baux (in francese: Marquis des Baux) è attualmente uno dei titoli ereditari del Principe di Monaco, e nello specifico quello che viene donato al figlio maggiore del Principe reggente.
Ad eccezione della Principessa Carlotta, indicata col titolo di S.A.S. la Marchesa di Baux, il titolo è sempre stato concesso ai membri ereditari della famiglia.
Signori di Berre, Meyragues, Puyricard e della linea di Marignano
Bertrando II, secondo figlio di Bertrando I di Baux, Signore di Berre, Meyragues e Puyricard, e di Marignane (1181-1201)
...
Da questa famiglia si originarono i Signori di Berre, Signori di Meyrargues e Puyricard, che si estinsero nel 1349, e i Signori di Marignane, che confluirono nella Casata di Valois-Angiò, come del resto nei duchi di Andria.
Principi di Orange della Casata di Baux
Bertrando I di Baux (1171-1181)
Guglielmo I (1181-1218), Conte di Orange, figlio minore di Bertrando I di Baux
Raimondo I (1218-1282)
Bertrand II (1281-1314)
Raimondo II (1314-1340)
Raimondo III (1340-1393)
Maria di Baux (1393-1417), figlia di Raimondo III, sposata a Giovanni III di Chalon-Arlay
Nel 1417 la Casa di Ivrea o Casa di Chalon-Arlay succedette come principi di Orange.
Un fratello di Guglielmo I iniziò la linea dei Signori di Courthezon (Casa di Baux-Courthezon), che si estinse nel 1393. Un altro fratello iniziò la linea dei Signori di Suze, Solérieux e Barri (Casa di Baux-Suze-Solerieux-Barri), che si estinse e tornò alla Casata di Orange.
Note
In italiano "del Balzo", in francese de Baux o du Baus, in occitano moderno del Bauç e in occitano arcaico dels Baus, in latino de Baucio
Pierre Conso, Les Seigneurs des Baux. Xe-XVe, ed. des Consuls, Tarascon, 2010, p. 33.
, conte d'Arles, di cui conosciamo solo il nome, ed il cui figlio (ma piuttosto nipote) Pons, o Poncius, possedeva vaste terre nell'Argence, territorio della Vecchia Provenza - Pagina 127, di Theodore Andrea Cook - 1905
(FR) Paola Sirigu, Il codice barbaricino, 2007, p.17. URL consultato l'8 marzo 2013.
«Mariano IV di Arborea (Oristano, 1317-1375) fu probabilmente il più grande sovrano del giudicato sardo di Arborea. Secondogenito del giudice Ugone II Cappai de Baux, venne educato alla corte di Alfonso il Benigno, conte di Barcellona e quindi sovrano di Catalogna e Aragona.»
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