Gli Spinelli sono una famiglia nobile italiana originaria di Napoli. La famiglia fu una delle più importanti del Regno di Napoli poi delle Due Sicilie, avendo dato luce a varie personalità importanti tra grandi feudatari, uomini politici, letterati, militari, e religiosi come vescovi e cardinali. Questa famiglia non è legata all'omonima famiglia Spinelli di Firenze. A Napoli, vi fu anche un'altra famiglia nobile Spinelli sin dal Medio Evo, gli Spinelli di Giovinazzo, che usavano un'arma differente, ed estinsero nel XVII secolo.
Spinelli
VNDIGVE SVRSVM D’oro alla fascia rossa caricata di tre stelle d’argento
Stato
Regno di Napoli Regno delle Due Sicilie Regno d'Italia
D'oro all'aquila coronata di nero, linguata di rosso, caricata in cuore da uno scudetto del campo alla fascia di rosso carica con tre spini di argento a cinque punte
Storia
La famiglia Spinelli è attestata a Napoli fin dal XII secolo, dove i suoi membri ricoprono già cariche importanti sotto il dominio dei Normanni quando un tale Ugone fu crociato in Terrasanta assieme ai propri due figli, Filippo e Giacomo. Proprio all'epoca del dominio normanno in Italia meridionale, si diramarono gli Spinelli di Somma (con possedimenti nei pressi delle pendici del Vesuvio) e gli Spinelli di Giovinazzo.
L'ascesa della casata si osserva ad ogni modo all'epoca angioina e si afferma nel periodo spagnolo.
Armi e titoli
Esistono due versioni dello stemma famigliare:
D'oro all'aquila coronata di nero, linguata di rosso, col volo abbassato, caricata in cuore da uno scudetto del campo alla fascia di rosso carica con tre spini di argento a cinque punte
D'oro alla fascia rossa caricata di tre stelle d'argento
Gli Spinelli si divisero in vari rami nel corso del tempo, i più importanti essendo quelli degli Spinelli di Tarsia, Spinelli di Scalea, Spinelli di Cariati (o Spinelli Savelli), Spinelli di San Giorgio, e Spinelli di Fuscaldo (o Spinelli Barrile). Si fregiarono di numerosi titoli nel corso del tempo tra i quali:
Principi: di Cariati (1565), Marano, Montacuto, Oliveto (1614), Scalea (1556), Sant'Arcangelo, San Giorgio la Montagna (1677), Tarsia (1612), Venafro (1690).
Marchesi: d'Altavilla, Buonalbergo (1623), Cirò (1585), Fuscaldo (1565), Laino (1895), Mesoraca (1523 - per successione casa Caracciolo), Romagnano, del Sacro Romano Impero (1623), di Ursonovo, Vico (1598 - per successione casa Caracciolo), Santa Maria a Gallo, Spinoso.
Conti: di Acerra (1895), Bianco, Bovalino, Cariati (1505), Santa Cristina, Oppido, Quaranta, Scala, Seminara.
Vari membri della famiglia furono decorati dell'Ordine del Toson d'oro e ricevettero il Grandato di Spagna. La famiglia fu accettata nell'ordine di Malta per la prima volta nel 1477 con la persona di Giacomo Spinelli.
Palazzi
A Napoli esistono vari palazzi Spinelli nel centro storico: i più importanti sono il palazzo Spinelli di Tarsia, il palazzo Spinelli di Cariati, il palazzo Spinelli di Laurino, il palazzo Spinelli a Chiaia e il palazzo Spinelli di Fuscaldo.
Personaggi
Tra i suoi membri illustri la famiglia annovera:
Niccolò Spinelli, politico e giurista del Trecento, gran cancelliere del Regno di Napoli
Filippo Spinelli, cardinale
Francesco Maria Spinelli, filosofo
Giuseppe Spinelli, cardinale, decano del Sacro collegio
Gennaro Spinelli di Cariati, primo ministro del Regno delle Due Sicilie
Antonio Spinelli di Scalea, primo ministro del Regno delle Due Sicilie
Francesco Spinelli, sindaco di Napoli, senatore del Regno d'Italia
Francesco Lanza Spinelli di Scalea, senatore del Regno d'Italia
Parentela
La famiglia Spinelli, nei suoi diversi rami, si è imparentata con le famiglie Carafa, Caracciolo, Acquaviva d'Aragona, Sanseverino, Ruffo, D'Aquino, Pignatelli, Capece, Di Sangro, D'Avalos, de Micco di Santarcangelo, famiglia d'Aragona Cortes, Di Capua, Gaetani dell'Aquila d'Aragona, Filangieri, Filomarino, Tuttavilla, Branciforte, Lanza, d'Orléans, Orsini, Savelli, Borgia, D'Alba, Sanchez de Luna, Doria d'Angri, Doria Pamphili, Imperiale, Moncada.
Duchi di Castrovillari (1522)
Giovanni Battista I (m. 1522), I duca di Castrovillari
Ferdinando (m. 1547), II duca di Castrovillari
Giovanni Battista II (m. 1551), III duca di Castrovillari
Francesca (m. 1603), IV duchessa di Castrovillari
Estinzione della linea maschile
Baroni (1569) e marchesi (1586) di Cirò, principi di Tarsia (1612)
Giovanni Vincenzo (1534-1576), I barone di Cirò
Ferrante (m. 1589), II barone di Cirò, I marchese di Cirò
Giuseppe Vespasiano (m. 1618), II marchese di Cirò, I principe di Tarsia
Giovanni Vincenzo I (m. 1623), II principe di Tarsia
Ferdinando (m. 1654), III principe di Tarsia, fratello del precedente
Carlo (m. 1660), IV principe di Tarsia
Giovanni Vincenzo II (1635-1668), V principe di Tarsia
Carlo Francesco (1668-1732), VI principe di Tarsia
Ferdinando Vincenzo (1691-1753), VII principe di Tarsia
Maria Antonia (1735-1813), VIII principessa di Tarsia
Estinzione della linea maschile
Principi di Cariati (1565)
Carlo I (m. 1568), I principe di Cariati
Scipione I (m. 1603), II principe di Cariati
Carlo II (1579-1614), III principe di Cariati
Scipione II (m. 1659), IV principe di Cariati
Assumono per matrimonio il cognome di Spinelli Savelli
Carlo Filippo I (1641-1725), V principe di Cariati
Scipione III (1693-1766), VI principe di Cariati, cugino del precedente
Giovanni Battista (1719-1792), VII principe di Cariati
Cristina (1779-1828), VIII principessa di Cariati, nipote del precedente
Estinzione della linea maschile
Principi di Scalea (1566)
Troiano I (1530 - 1566), I principe di Scalea
Giovanni Battista (1545 - 1600), II principe di Scalea sino al 1585
Francesco (m. 1599), III principe di Scalea
Ettore (1578 -?), IV principe di Scalea, fratello del precedente
Troiano II (1619 - 1675), V principe di Scalea
Antonio I (1642 - 1704), VI principe di Scalea
Francesco Maria (1681 - 1752), VII principe di Scalea
Antonio II (1715 - 1787), VIII principe di Scalea
Vincenzo Maria (1746 - 1810), IX principe di Scalea
Francesco Gerolamo (1792 - 1813), X principe di Scalea
Eleonora (1813 - 1889), XI principessa di Scalea
Estinzione della linea maschile
Spinelli Barrile
Salvatore (m. 1565), I marchese di Fuscaldo (1565)
Giovanni Battista I (m. 1602), II marchese di Fuscaldo
Tommaso Francesco I (1583-1640), III marchese di Fuscaldo
Giovanni Battista II (1615-1684), IV marchese di Fuscaldo
Tommaso Francesco II (1642-1689), V marchese di Fuscaldo, I principe di Sant'Arcangelo, I duca di Marianella
Aggiungono per matrimonio il cognome Spinelli Barrile
Giovanni Battista III (1666-1696), II principe di Sant'Arcangelo, II duca di Marianella, VI marchese di Fuscaldo
Tommaso Francesco III (1689-1768), III principe di Sant'Arcangelo, III duca di Marianella, VII marchese di Fuscaldo
Giuseppe (1714-1791), IV principe di Sant'Arcangelo, IV duca di Marianella, VIII marchese di Fuscaldo
Tommaso (1743-1830), V principe di Sant'Arcangelo, V duca di Marianella, IX marchese di Fuscaldo
Divisione dei titoli
Margherita (1798-1863), VI principessa di Sant'Arcangelo
Gennaro (1780-1851), X marchese di Fuscaldo
Antonio (1814-1896), VI duca di Marianella
Carlo (1876-1942), VII duca di Marianella
Antonio (1907-1990), VIII duca di Marianella
Ugone (n. 1950), IX duca di Marianella
Baroni (1530) e principi di San Giorgio (1638), marchesi di Buonalbergo (1633)
Giovanni Battista, I barone di San Giorgio
Pier Giovanni (m. 1596), II barone di San Giorgio
Carlo (n. 1633), III barone di San Giorgio, I marchese di Buonalbergo
Giovanni Battista (m. 1644), II marchese di Buonalbergo, I principe di San Giorgio
Pier Giovanni (1613-1648), II principe di San Giorgio
Carlo (1633-1689), III principe di San Giorgio
Carlo Emanuele (1681-1708), IV principe di San Giorgio
Carlo (1678-1742), V principe di San Giorgio
Luigi Specioso (1716-1767), VI principe di San Giorgio
Giovanni Crisostomo (1725-1793), VII principe di San Giorgio, fratello del precedente
Carlo Maria (1778-1799), VIII principe di San Giorgio
Domenico (1788-1863), IX principe di San Giorgio
Maria Emilia (1809-1879), X principessa di San Giorgio
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